Viviamo tempi complessi e fare previsioni è davvero arduo. L’unica è osservare, cercare di capire i nuovi meccanismi ed evolvere, in qualche modo.
Non credo sia un caso che questa spinta velocissima e sempre più performante vada di pari passo con una crisi verso il lavoro come lo conoscevamo, una richiesta di più spazio di vita, ricerca di significato, lentezza.
Resta da capire se queste due tendenze saranno vicendevolmente alleate o se ci sarà sempre più frizione e conflitto tra il mondo in arrivo e quello di cui sentiamo il bisogno.
L'impressione è che l'IA sia (al momento) un potenziatore, più che un sostituto. E, quindi, può essere visto come un modo per rendere il lavoro ancor più frenetico. Vedremo fra qualche anno.
Qui ci vuole strategia da parte del singolo, per renderlo un potenziatore che aiuti però a liberare tempo. Fattibile per noi freelance, sicuramente meno fattibile (e sono più pessimista) per quanto riguarda le realtà aziendali e chi lavora in quell’ecosistema, subendolo
dannati amati clienti :)
Ci piacciono così, un po' pazzerelli ;-)
Viviamo tempi complessi e fare previsioni è davvero arduo. L’unica è osservare, cercare di capire i nuovi meccanismi ed evolvere, in qualche modo.
Non credo sia un caso che questa spinta velocissima e sempre più performante vada di pari passo con una crisi verso il lavoro come lo conoscevamo, una richiesta di più spazio di vita, ricerca di significato, lentezza.
Resta da capire se queste due tendenze saranno vicendevolmente alleate o se ci sarà sempre più frizione e conflitto tra il mondo in arrivo e quello di cui sentiamo il bisogno.
L'impressione è che l'IA sia (al momento) un potenziatore, più che un sostituto. E, quindi, può essere visto come un modo per rendere il lavoro ancor più frenetico. Vedremo fra qualche anno.
Qui ci vuole strategia da parte del singolo, per renderlo un potenziatore che aiuti però a liberare tempo. Fattibile per noi freelance, sicuramente meno fattibile (e sono più pessimista) per quanto riguarda le realtà aziendali e chi lavora in quell’ecosistema, subendolo