A Cagliari in questa estate mi sono concessa solo 2 volte il "lusso" di una passeggiata in centro. Oltre le attività ordinarie lavoro/campo estivo era impossibile fare altro. Chi ci vive viene di fatto estromesso dai propri spazi vitali perché sono semplicemente occupati dai turisti. Niente è più sostenibile, soprattutto i servizi basici come la sanità, e tutto diventa più caro per spennare il turista di turno.
Pensavo e speravo fosse un fenomeno passeggero post covid ma non lo è e dal mio punto di vista non lo sarà a breve termine perché incoraggiato dalle politiche locali e regionali.
P.s io ho fato pace con il cognome e con l'accento comunque 😄
Tutto verissimo per quanto riguarda l'overtourism: il problema è che (spero solo al momento) non ci sono soluzioni valide fino in fondo: ridurre l'accesso o renderlo più esclusivo fa storcere il naso ai proclamatori del turismo "accessibile" (in termini economici). La democratizzazione del viaggio ha purtroppo cambiato tutte le regole ed è difficile tornare indietro, se non si vada massicciamente a legiferare, limitando, obtorto collo di molti, le libertà acquisite (con merito?) finora.
Boom di turisti o Tourist Doom?
Ora voglio riascoltarlo con l'accento sardo. :)
A Cagliari in questa estate mi sono concessa solo 2 volte il "lusso" di una passeggiata in centro. Oltre le attività ordinarie lavoro/campo estivo era impossibile fare altro. Chi ci vive viene di fatto estromesso dai propri spazi vitali perché sono semplicemente occupati dai turisti. Niente è più sostenibile, soprattutto i servizi basici come la sanità, e tutto diventa più caro per spennare il turista di turno.
Pensavo e speravo fosse un fenomeno passeggero post covid ma non lo è e dal mio punto di vista non lo sarà a breve termine perché incoraggiato dalle politiche locali e regionali.
P.s io ho fato pace con il cognome e con l'accento comunque 😄
L'overtourism si risolverà presto: con questa inflazione galoppante, presto ci potremo permettere solo weekend fuori porta.
Ottima idea quella di dar eopzione audio anche per "ascoltare" la newsletter.
L'accento sardo sarebbe super richiesto ;)
Tutto verissimo per quanto riguarda l'overtourism: il problema è che (spero solo al momento) non ci sono soluzioni valide fino in fondo: ridurre l'accesso o renderlo più esclusivo fa storcere il naso ai proclamatori del turismo "accessibile" (in termini economici). La democratizzazione del viaggio ha purtroppo cambiato tutte le regole ed è difficile tornare indietro, se non si vada massicciamente a legiferare, limitando, obtorto collo di molti, le libertà acquisite (con merito?) finora.