Ben ritrovate e ritrovati!
Perdonate lo iato, ma fare il papà è complesso ed estremamente time consuming. Lo immaginavo, ma non così. Nonostante tutto, mi sto divertendo ed è tutto bellissimo 👶🏻.
Piccola nota di colore, la mia newsletter è stata inserita tra quelle presenti su Substack migliori in Italia secondo Salvatore Aranzulla, nella sezione Marketing e Comunicazione (sì, lo so, l’articolo non l’ha scritto davvero lui, però fa piacere).
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A presto,
Antonio :)
Visto che di Trump, Musk e del ban (poi revocato) di TikTok negli States se n’è parlato abbondantemente, evito di aggiungere ulteriore ed inutile rumore. Vale sempre la pena ricordare, però, qualche valido motivo per cui questa decisione sarebbe potuta essere - tutto sommato - un gran bene per il popolo americano.
Nel mondo del content marketing, le vecchie regole non valgono più. Dimenticati SEO, blog post generici infarciti di keyword e lead magnet scaricabili dietro form infiniti. Ora conta essere veri, autentici e puntare sulle persone. Puoi usare l’automazione per le cose noiose - questo è permesso - e creare contenuti che tu, prima di tutto, vorresti leggere. È un lavoro di qualità, non di quantità.
Insomma, le nuove regole del content marketing, come idealizzate in questo approfondimento di Joe Lazer, sono riassunte in questa frase ad effetto: “Every substantial piece of text content should also be a video, and that content should be made by a savvy 23-year-old on their phone”.
Il generalista è la figura del momento: versatile, curioso e in grado di collegare discipline diverse in un’epoca in cui è l’intelligenza artificiale ad occuparsi delle specializzazioni. Il vero ed ineludibile punto di forza dei generalisti è la capacità di fare le domande giuste e connettere prospettive diverse. Questo è il manifesto dei generalisti di Figma.
Costruire un brand non è quasi mai un viaggio lineare, ma una scalata attraverso più livelli distinti, ognuno con strategie e sfide uniche. Si parte dall’anonimato più totale, passando per la semplice riconoscibilità, fino a creare engagement e, per alcuni fortunati, un culto vero e proprio. Dalla distribuzione al fandom, ogni passo richiede tempo, creatività ed un pizzico di sana follia (ma sempre strategica). Questo bellissimo pezzo di Stef Hamerlinck, li analizza tutti nel dettaglio.
Spariranno i SEO specialist, o semplicemente cambieranno pelle? Le interessanti considerazioni di Giorgio Taverniti. Correlato: alcuni brand stanno riscontrando un afflusso di traffico da ChatGPT e Google Gemini. E la quota di mercato globale di Ricerca Google è scesa sotto il 90% per la prima volta dal 2015.
Domo svela la 12ª edizione di Data Never Sleeps, l’istantanea che fotografa le abitudini digitali in un mondo sempre più connesso: oltre 5 miliardi di utenti online e una valanga di dati generati ogni 60 secondi.
La più completa collezione di app gratuite che io conosca (sia per PC, Mac o mobile).
È Linkedin l’unico vero social network ancora rimasto? Se lo chiede Andrea Signorelli su Link.
Dal 2025 Sprout Social IndexTM: il 33% dei consumatori ritiene imbarazzante che i marchi si lascino trasportare dalle tendenze virali del momento.
Ma del futuro del food, ne vogliamo parlare?
I LLM hanno tanti pregi, ma anche qualche difetto. Per unire solo i primi di ciascuno di essi è stato creato ITHY, che sintetizza tutte le diverse risposte date dai vari Claude, ChatGPT, Gemini, ecc. e genera un report finale super dettagliato.
Vecta possiamo considerarlo più complesso di Canva, ma più semplice di Illustrator o Figma e con la capacità di collaborazione di quest'ultimo. Al momento è gratuito ed è ideale per eseguire rapidi lavori vettoriali.
Agree è una piattaforma gratuita per firmare documenti digitalmente.
Uso Meco già da un po’ e finalmente posso godermi le mie newsletter preferite fuori dalla casella email in tutta calma, leggendole in modo più ordinato. E l’app è fatta benissimo.