Salve a tutte e tutti, ed un saluto in particolare a chi mi legge con un Vision Pro.
La scelta di Sabato come giorno preferito per leggere la newsletter è stata netta, sebbene altri dati mi suggeriscano il contrario. Ad esempio l’open rate è sceso in modo considerevole rispetto al solito. La Newsletter Fatigue è un bel problema, o meglio, lo sta diventando: ho lanciato un sondaggio su Linkedin per scoprire a quante newsletter fossero iscritti i miei contatti, e in tanti ne hanno segnalato più di 20. Ma quante di esse vengono lette regolarmente?
In ogni caso, analizzerò i risultati ancora questa settimana, prima di prendere una decisione definitiva.
Ma di venerdì, sabato o domenica poco importa: la newsletter resterà sempre e comunque gratuita, e per poter crescere e offrire contenuti sempre migliori ha bisogno anche del tuo aiuto. Quindi ricordati di condividerla con i tuoi colleghi e amici e mettere un like se ti è piaciuta!
A presto,
Antonio
Vuoi organizzare una serata all'insegna di sostanze stupefacenti o desideri promuovere l'anoressia? Nessun problema, l'intelligenza artificiale di Meta è in grado di generare questo tipo di contenuti per te, e promuoverli tramite la piattaforma apposita.
A questa conclusione è giunto recentemente il Tech Transparency Project (TTP), come riportato da Futurism.
Nel dettaglio, l’ONG ha tentato di pubblicare online 7 annunci che violassero le norme di Meta, i quali sono stati approvati in poco meno di 5 minuti.
Prendiamo questa foto:
L'immagine ritrae un gruppo di adolescenti attorno a una grande ciotola ricolma di pillole di diversi colori.
Questo annuncio è stato creato utilizzando Imagine With Meta (l'intelligenza artificiale di Meta, appunto) e ha ottenuto l'approvazione per una sponsorizzata pubblicata su tutte le piattaforme del gruppo (Facebook, Instagram, Quest e Messenger), e indirizzata ad un pubblico di utenti tra i 13 e i 17 anni.
Poi c’è quest’altra immagine.
Inizialmente, l'immagine proposta dai ricercatori ritraeva una ragazza con un metro attorno alla vita, ma è stata rifiutata. Una seconda versione, con la ragazza accanto a una bilancia, è stata poi accettata.
Un altro annuncio ritrae giovani felici che guardano i loro smartphone sotto una pioggia di dollari, con la didascalia "Potresti essere il prossimo, scorri per vincere alla grande", nonostante Meta proibisca esplicitamente la promozione del gioco d'azzardo ai minori di 18 anni. Altri annunci promuovevano alcol e sigarette elettroniche.
Ancora più preoccupante è la figura di un giovane che impugna un fucile, circondato da dei cadaveri, facendo supporre che avesse appena perpetrato un massacro. Sopra, la didascalia: "Proteggi il tuo popolo dalla Grande Sostituzione". Questo fa riferimento a una teoria cospirazionista che ipotizza un piano di sostituzione della popolazione bianca da parte degli immigrati. Facebook ha approvato questo annuncio quasi senza esitazioni.
Nella fase di creazione, i ricercatori hanno introdotto variazioni minori nel prompt iniziale: la prima versione includeva un ragazzo con un'arma, il che è stato rilevato dall'IA di Meta come una violazione delle sue norme. Modificando "ragazzo" in "giovane", l'immagine è stata poi generata senza intoppi.
La facilità con cui si possono veicolare annunci di questo tipo solleva più di una preoccupazione. Ancora più allarmante è la semplicità con cui tali messaggi possono raggiungere i più giovani.
Ma questo si tratta di un problema non nuovo per Meta.
Infatti, questo esperimento si è svolto poco prima dell'audizione di Mark Zuckerberg e di altri CEO del settore tecnologico presso il senato degli Stati Uniti, dove Zuck si è scusato pubblicamente con i genitori delle vittime dei social network, in relazione all’annosa questione dell’eccessiva esposizione online dei bambini.
Nel 2021, sempre TTP aveva dimostrato la semplicità con cui era possibile diffondere annunci pro-anoressia e pro-droga, anche se questi non erano stati generati dall'intelligenza artificiale. I dirigenti Meta hanno sempre continuato a rassicurare tutti affermando che l’azienda non ha mai tollerato questo tipo di contenuti e che continua a lavorare per etichettarli come generati da IA - sta facendo così anche OpenAI - e quindi eliminarli più facilmente, ma la capacità dell'IA di generare contenuti dannosi e la successiva approvazione di tali annunci evidenziano carenze ancora significative nei sistemi di controllo - più o meno automatizzati - e nelle politiche di verifica delle piattaforme.
Eludere le misure di sicurezza dei filtri di Meta non è una cosa così complicata. E non lo è farlo nemmeno con tutte le altre intelligenze artificiali.
Molteplici test hanno già evidenziato come sia semplice manipolare un'intelligenza artificiale per costringerla a produrre o immaginare contenuti che sfuggono ai criteri di correttezza politica ed etica (chiamato prompt jailbreak). Ed esistono comunità e forum online dedicati allo scambio di tattiche e consigli per indurre tali sistemi a eludere restrizioni o sospensioni, come ad esempio ChatGPTJailbreak o MidjourneyNSFW.
E poi c’è il mondo dei Deep Fake.
Falsificare, in foto o video, il viso o la voce di un personaggio famoso è diventato sempre più agevole, sia economicamente che tecnicamente.
C’è chi lo fa per diletto, chi per trarne beneficio economico, chi per scammare il prossimo o altri ancora per evidenti tornaconti politici. La enshittification delle piattaforme passa anche attraverso queste dinamiche, ed il lasso o insufficiente controllo effettuato sui contenuti che girano su di esse è una brutta piega che va rimessa a posto quanto prima.
Eventi simili possono minare profondamente l'integrità di quelle aziende che fanno pubblicità con serietà. Se persisteranno i rischi associati a notizie false e all'utilizzo scorretto dell'intelligenza artificiale, il pubblico diverrà progressivamente più cauto nel fare clic sugli annunci pubblicitari.
Tutti, ça va sans dire, sembrano molto attenti al tema. Ma evidentemente qualche ingranaggio ancora non funziona benissimo.
Ecco cosa puoi ottenere con 30 secondi di pubblicità al SuperBowl (se hai 7 milioni di dollari da parte). Ma anche durante Sanremo - che poi è il nostro, di Superbowl - hanno trasmesso alcune belle pubblicità.
Almeno il 91% delle donne ha ricevuto delle avances o dei messaggi inappropriati su Linkedin, ed il 31% di questi erano richieste di incontri o sesso. Ecco perché c’è chi dice che Linkedin sia il nuovo Tinder.
La classifica delle città più rumorose al mondo (e i luoghi, in queste città, dove si può godere di un po’ di tranquillità). In Italia la prima è Cagliari (francamente, ne ignoro il motivo).
L’affiliate marketing, un tempo prerogativa degli influencer, è ora accessibile a tutti grazie a piattaforme come TikTok Shop, che consente a chiunque di guadagnare commissioni raccomandando dei prodotti (tuttavia l'efficacia e la sostenibilità delle alte commissioni rimangono ancora incerte).
Può un font essere perculato in ogni dove, e da decenni? E perché proprio il Comic Sans?
Conoscete ContentPass? Probabilmente no, ma potrebbe diffondersi anche in Italia, molto presto.
Quali formati funzionano di più su Linkedin? Ce lo spiega Matt Lerner, dati alla mano.
Il vinile è tornato sulla cresta dell’onda. Ma perché? Spoiler: c’entra la Generazione Z ovviamente (che spesso non ha nemmeno un giradischi in casa).
Leggere decine di newsletter nella casella di posta è frustrante: è caotico ed è facile perdere il controllo sia delle iscrizioni che di importanti email personali. Uso Meco già da qualche giorno e devo ammettere che ora posso godermi le newsletter fuori dalla casella email in tutta tranquillità, leggendole con più calma e in modo più organizzato. E poi l’app è completamente gratuita e senza pubblicità (il che non guasta).
Equals è un foglio di calcolo di nuova generazione che consente di connettersi a diverse fonti di dati, facilitando l'analisi e la creazione di report in tempo reale direttamente all'interno del foglio di calcolo. Come dicono gli ammericani, un Excel on steroids.
Freedom è un'app che blocca siti web, applicazioni e Internet per migliorare concentrazione e la produttività. Supporta dispositivi Mac, Windows, iOS, Android e Chrome, consentendo di sincronizzare i blocchi su tutti i dispositivi e pianificare sessioni di lavoro focalizzato. Gli utenti di Freedom riportano di guadagnare in media 2,5 ore di tempo produttivo al giorno. Puoi dire addio alle tue inutili scrollate di reels pomeridiane.