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Antonio
L’immagine parla chiaro.
Ted Gioia (noto critico musicale americano) ci mette in guardia da una tendenza preoccupante: la cultura popolare sta diventando schiava della dopamina.
Con Spotify, Tinder, Youtube, TikTok e tutte le altre, sempre a portata di smartphone, siamo in grado di ottenere scariche di dopamina in modo rapido, frammentato e pressoché senza sforzo.
Le piattaforme si stanno trasformando in macchine del doomscrolling che sfruttano al massimo i meccanismi cerebrali e stanno virando verso interfacce di scorrimento a visualizzazione continua, dove gli stimoli massimizzano il ciclo di dipendenza dall’app.
Insomma, il settore in più rapida crescita nell'economia culturale è la distrazione.
Chiamala scroll, swipe o qualsiasi altra cosa tu voglia. Non è più arte o intrattenimento.
Ogni stimolo dura solo pochi secondi e deve essere ripetuto. È un enorme business e presto sarà più grande di arte e intrattenimento insieme.
La cosa preoccupante, è che questo non è un trend momentaneo, ma può durare per sempre, perché si basa sulla chimica del corpo. Non sulla moda o sull'estetica.
Il nostro cervello ricompensa queste brevi distrazioni rilasciando dopamina, che ci fa sentire bene e ci spinge a ripetere nuovamente lo stimolo.
Un ciclo che segue un modello familiare a quello della dipendenza da alcol, azzardo o sostanze stupefacenti, che ora viene applicato alla cultura e al mondo creativo, coinvolgendo miliardi di persone.
E siamo tutti volontari inconsapevoli nel più grande esperimento di ingegneria sociale della storia.
Ye (Kanye West) ha guadagnato oltre 19 milioni di dollari con un video di merd@, ma autentico. Per dire, l'impatto di uno spot televisivo durante il Super Bowl è davvero spettacolare.
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Spoiler: non una bella cosa. Ne è convinto anche Tyler Perry, celebre produttore cinematografico di Hollywood che, dopo l’annuncio di Sora, ha deciso di mettere momentaneamente in pausa gli importanti investimenti previsti nel suo nuovo studio.
In un contesto difficile come quello attuale, Google si posiziona come salvatore degli editori con il suo nuovo strumento di gestione dinamica dei paywall chiamato Offerwall. Lo strumento consente ai lettori di sbloccare l'accesso ai contenuti dei propri siti web scegliendo tra una serie di opzioni come l'acquisto di un abbonamento, la visualizzazione di un annuncio video, la condivisione di dati personali o un micropagamento per accessi a termine. Colpisce, però, la denuncia di questo editore che spiega come il gigante di Mountain View stia invece, di fatto, penalizzando e danneggiando tutti i media più piccoli come loro.
YouTube rappresenta il servizio di streaming più usato sulle tv americane (con il 9%).
La love story tra brand di lusso e sportivi (le capsule e collaborazioni più celebri).
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La situa influencer sta sfuggendo di mano. Moltissimi di loro trasformano il portone di casa di un ragazzo londinese nel loro set fotografico. Ogni giorno. Lui ha così deciso di documentarli con un esilarante account su TikTok.
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Uso Meco già da qualche giorno e devo ammettere che ora posso godermi le newsletter fuori dalla casella email in tutta tranquillità, gratuitamente, leggendole con più calma e in modo più organizzato. E poi che l’app è completamente gratuita l’ho già detto?
Keycheck è il più grande database di shortcut per tastiera conosciuto all’uomo.
Liste, liste e ancora liste. Con Superlist ne puoi gestire, gratuitamente, quante ne vuoi. Ma puoi creare anche task e note e farle integrare con le app che usi di più.
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